Era un tunnel corto corto che non aveo mai preso in considerazione perchè non dovevo passare da quella parte.
Un giorno poi mi accorsi che una mostrillina nuova di pacca avrebbe attraversato quel tunnel... ed io mi sono fermata...a cercare di vedere in silenzio cosa potesse avere di così stupendo questo tunnel.
I miei pensieri partirono per esplorarlo, i primi ne rimasero terrorizzati, dolore, paura di non farcela, urla, lacrime... i secondi si fecero più coraggio ed andarono un pochino più avanti e trovarono che dopo tutto quel trambusto sonoro, un po rintanato da una parte stava triste ed accovacciata la responsabilità, sapeva che ben presto sarebbe toccato anche a lei lasciare quel tunnel.
I pensieri più irrequieti erano i terzi, quelli che non hanno mai pace fino a quando non riescono a trovare l'anima delle cose. Si incamminarono verso l'ultimo tratto attirati da un qualcosa che li faceva vibrare, sussultare... arrivati alla fine del tunnel si trovarono difronte lo spettacolo più bello della vita.
Era li bella rosea, florida e sorridente. Appena vide i temerari pensieri li chiese:
-Ciao vi ha mandato la mia mamma a chiamarmi? Io sono pronta...
-E tu chi sei?
-Io sono il frutto dell'amore del mio babbo e della mia mamma...
I pensieri capirono che erano al cospetto della cosa più bella al mondo...Si guardarono vogliosi di raccontare la loro scoperta e senza dire niente corsero via per il tunnel dal quale erano arrivati per rincuorare gli altri ed informare il silenzio che stava cercando di vedere...
L'amore vedendo andare via i suoi nuovi amici decise di andargli dietro.
Durante il suo passaggio raccolse la triste responsabilità, che presa dal turbinio degli eventi si consolò pensando che tutto sommato meglio così...altrimenti non si sarebbe mai decisa.
Arrivati in fondo al tunnel raccolse anche quel turbinio rumorante di dolori,urla, lacrime e le portò fin fuori con se.
Tutto taque per quell'attimo eterno... e poi è VITA
Con questo racconto partecipo al contest di Io & Nina
Dedico questa storia alle mie bambine Caterina e Beatrice
Che belle parole Ilaria, le ho lette tutte d'un fiato.
RispondiEliminaSei tornata alla grande!!
Un abbraccio alle due piccoline
Complimenti, davvero.
RispondiEliminaBravissima Ilaria!!!!
RispondiEliminaChe belle parole e che bella storia da dedicare alle tue bimbe!!
Un abbraccio grande e stropiccioso a tutte e tre"!!!
Grazie a tutti...
RispondiEliminageniale.
RispondiEliminagrazie a te Ilaria
nina
Ilaria ciao un abbraccio stretto a te e alle piccole cavolette ... bel post!
RispondiEliminaBellissimo racconto. Davvero! In effetti se ci pensiamo, prima di essere, siamo tutti pensieri nella testa di qualcuno...
RispondiEliminahttp://sinfonina.blogspot.com/2011/04/laliseo-lamore-svelato-e-i-vincitori.html
RispondiEliminacon un bacio e un grazie,
nina